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sabato 1 ottobre 2011

Filosofia della masturbazione


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Caro Moreno,
nella tua risposta a Gianni, hai spiegato molto bene come la masturbazione sia un dono di Dio e perciò si possa praticare senza incorrere in alcun peccato.
Gli argomenti che hai discusso però indicano prevalentemente il punto di vista maschile.
Come devono regolarsi le donne?
Grazie della tua illuminata guida, fraternamente,
Caterina
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Carissima Caterina,
Dio ci ha dato il potere della ragione per guidarci nel riconoscere la Sua via.
Le considerazioni che seguono si applicano in generale ad ambo i sessi, e spiegano il valore della masturbazione come un mezzo per aiutarci a glorificare Dio.

Per prima cosa dimostreremo che la masturbazione decresce il vizio piuttosto che aumentarlo.
Si dice che la masturbazione sia una dissipazione di tempo ed energia che potrebbero essere usati altrimenti per atti di devozione, miglioramento personale, o lavoro utile.
Al contrario, dedicarsi al vizio richiede tempo, energia, e motivazione o desiderio. Ciò che occupa tempo ed energia previene il vizio nel presente, mentre ciò che estingue la motivazione o il desiderio previene il vizio nel futuro. Poiché la masturbazione soddisfa entrambe questi criteri, risulta in una riduzione del vizio.
Infatti, la masturbazione diminuisce il vizio eliminando l'opportunità e la motivazione per indulgere in certe attività viziose. Colui che si masturba è perciò, nel complesso, meno esposto a commettere vizi.
Un detto afferma che le mani inoperose sono l'officina del diavolo. Pertanto, siccome la masturbazione tiene occupate le mani, impedisce di prendere parte ad atti viziosi o distruttivi.

Si obietta comunemente che la masturbazione infiamma la concupiscenza carnale, conducendo ai peggiori vizi sessuali.
Ma piuttosto che infiammare la concupiscenza carnale, la masturbazione la dissipa mediante una liberazione innocua di tensioni sessuali. In questo modo rimuove, piuttosto che alimentare, la forza che guida verso gli atti di vizio sessuale.

Se intesa come indulgenza verso un appetito fisico, può sembrare che la masturbazione incoraggi l'indulgenza verso altri appetiti, ad esempio la gola.
Ma è vero il contrario: la libidine accumulata cercherà sollievo attraverso altri canali, e senza l'alleggerimento della masturbazione, potrebbe esprimersi attraverso il soddisfacimento di appetiti come gola, gioco d'azzardo, e altri vizi.

Inoltre la masturbazione è un uso salutare degli organi riproduttivi e non contrasta con il sesso riproduttivo: l'uso regolare di un muscolo o di un organo lo fortifica, ne conserva la funzionalità, e lo mantiene pronto all'utilizzo. Se una parte o un organo del corpo non viene usato, gradualmente deperisce e perde la sua funzione. È logico che i nostri organi riproduttivi non facciano eccezione.
La masturbazione prepara gli organi sessuali per l'uso nel sesso riproduttivo ed aumenta le opportunità di avere rapporti sessuali che diano luogo al concepimento migliorando la salute di quegli organi e la loro tonicità. Inoltre, rendendo la persona consapevole delle capacità erogene dei propri organi sessuali, la masturbazione la prepara meglio ad avere un'esperienza positiva nell'attività sessuale.

Chi sostiene che la masturbazione snerva gli organi sessuali non tiene conto che la masturbazione al contrario esercita gli organi sessuali, ed assicura che siano in buona efficienza. Previene la stagnazione dei fluidi e l'atrofia dei tessuti, e, nel maschio, aumenta la qualità dello sperma stimolando la produzione di gameti freschi.

Altrettanto erronea è l'obiezione che nel maschio, la masturbazione sprechi sperma che altrimenti sarebbe usato per la concezione. La scienza ha mostrato che regolari e frequenti eiaculazioni aumentano la qualità dello sperma di un maschio, incentivando la produzione di gameti freschi e sani. Perciò è più probabile che gli uomini che si masturbano regolarmente generino prole. In questo modo, lo sperma gettato è un sacrificio per favorire il concepimento.

Qualcuno sostiene anche che, offrendo una liberazione alternativa di energie sessuali, la masturbazione possa diminuire la gratificazione fisica che si dovrebbe trovare nei rapporti sessuali completi.
È vero semmai il contrario, in quanto, specialmente per le donne, mostrando la gamma di possibili piaceri sessuali che la persona può sperimentare, la masturbazione incoraggia ad entrare in una relazione sessuale con fiducia nella propria sessualità, e con la prospettiva di un'esperienza positiva.

Infine, osserviamo che la masturbazione dà un contributo positivo alla società umana. Sebbene a prima vista non sia evidente, in realtà anche un atto solitario diretto verso sé stesso può avere comunque ripercussioni positive per le interazioni sociali della persona, nella misura in cui migliora la disposizione dell'individuo verso gli altri. Così, attraverso la masturbazione, un individuo può raggiungere una migliore posizione per contribuire alla società grazie alla maggior buona volontà e alla capacità di costruire sani legami interpersonali.

Chi obietta che la masturbazione sia perlopiù un atto solitario, privato ed antisociale, e che perciò ostacola l'interazione umana e la comunità, non tiene conto del fatto che la masturbazione è un'attività alla quale possono prendere parte persone sessualmente mature, perciò può servire come base comune sulla quale costruire comprensione fra individui di nazionalità differente.

Un'altra obiezione molto diffusa è che, come atto di auto-gratificazione e auto-indulgenza, la masturbazione induce all'egoismo e promuove la tendenza a mettere le proprie necessità sopra a quelle degli altri. Osserviamo pero, che, dopo essersi masturbato, un individuo sarà in uno stato rilassato e soddisfatto e si sentirà di buon umore, e perciò più disponibile alla carità verso il prossimo.

I critici più severi aggiungono che, come forma di amore per sé stessi, la masturbazione conduce al narcisismo, all'orgoglio e all'autocompiacimento, che ostacolano le relazioni umane. Ma non è così, perché l'atto della masturbazione può dare un senso di padronanza e di sicurezza in sé stessi, e di controllo del proprio corpo, che conduce ad una sana autostima, necessaria per formare legami emotivi.

In conclusione Caterina, non posso che incoraggiarti ad usare nel modo più appropriato questo bellissimo dono di Dio, fiducioso di esserti stato di aiuto, ti abbraccio fraternamente,
Moreno

9 commenti:

  1. Il corpo umano è una struttura magnifica, e nessuna parte di esso è intrinsecamente sporca o intoccabile. Le sensazioni che derivano dalla stimolazione manuale dei propri genitali non sono peccaminose. Sperimentare un orgasmo è un'esperienza moralmente neutra, e molto piacevole. Non danneggia nessuno, quindi non è peccato.

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    1. state dicendo tutti un mare di fesserie

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  2. Uno può sempre masturbarsi pregando!

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  3. caro Moreno, vorrei sapere se i satanisti cristiani possono fare le messe nere complete o se devono moderarsi durante il canto delle bestemmie.
    Inoltre vorrei sapere se i cannibali cristiani possono nutrirsi di qualsiasi essere umano o solo di coloro che sono stati battezzati.
    grazie e che Baal ti conservi sessualmente attivo.

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  4. Moreno, ha mancato il punto. Sta tizia le stava chiedendo come sditalinarsi per compiacere a gesù. rifletta prima di rispondere.

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  5. Però
    ogni
    rapporto
    come
    ogni
    divinità
    intima
    occultamente

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  6. "Entrambe questi criteri"?

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